AL MINISTRO DELLA DIFESA
AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
AL COMANDO PROVINCIALE DI SAVONA
Oggetto: Igiene nei luoghi di lavoro – pulizia e sanificazione dei giubbotti antiproiettile in dotazione ai reparti territoriali. D.lgs nr 81/008.
Quest’associazione allo scopo di favorire, la cura e la tutela del benessere del personale, interconnesso quest’ultimo, nella sua eccezione più ampia e normativamente orientata, al “ benessere organizzativo” che si intende comunemente, la capacità dell’organizzazione di garantire il benessere fisico, psicologico e sociale di tutti i propri militari, rappresenta di voler porre opportuna attenzione alle problematiche emerse dalle segnalazioni pervenute dai propri iscritti dislocati nell’ambito del Comando Provinciale Carabinieri di Savona, circa la mancata igienizzazione dei giubbotti antiproiettile e la carenza di taglie adeguate. Infatti, risulterebbe che i manufatti in questione una volta utilizzati vengano poi riposti nelle loro custodie senza una preventiva sanificazione e/o adeguata pulizia. Pertanto, appare del tutto evidente che tutti i militari chiamati a farne successivamente uso, vengano inopportunamente esposti, a sudore, odori sgradevoli, sudiciume, polvere, agenti atmosferici, nonché a probabili agenti patogeni, senza alcuna prevenzione per la salute degli stessi. Ciò premesso, appare del tutto evidente nonché doveroso segnalare, l’urgente necessità che il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, provveda, quanto prima, a disporre l’adozione di procedure idonee a garantire ai militari, igiene della persona fisica, prevenzione delle malattie, salubrità e sicurezza negli ambienti di lavoro nonché, soprattutto, ad impedire contagio da Covid-19 che risulta attualmente in altissima diffusione.
Ricordiamo, inoltre, che il giubbotto antiproiettile (GAP) deve possedere le seguenti carratteristiche: minimo ingombro, ottima e rapida vestibilità. Lo stesso per garantire pienamente quanto anzidetto è in varie taglie dalla S alla XXL che devono essere correttamente utilizzate in funzione delle misure dell’operatore che deve farne uso, così da assicurare la protezione massima. Ebbene, le garanzie di cui sopra non verrebbero assicurate al personale del Comando indicato che sembrerebbe costretto ad operare utilizando giubbotti di taglie non coformi al loro fisico e quindi scomodi e assolutamente inadatti ad assolvere il loro importantissimo compito di salvaguardia della loro incolumità.
Rilevato che tra gli interessi primari di questa Associazione, portatrice di interessi diffusi, vi è la tutela della salute del carabiniere, diritto fondamentale dell’individuo e del lavoratore/militare costituzionalmente protetto, si ritiene necessario, attraverso la presente, richiedere l’intervento del competente organismo preposto alla vigilanza in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro, previsto dall’art. 13 c. 1 bis del D.lgs. 81/2008, affinché venga eseguita una puntuale verifica al riguardo. Nel restare a disposizione dell’A.G., si chiede al Comando Provinciale dei Carabinieri di Savona – cosi come indicato al punto 3 della nota nr. 1236/38-2-2002 di prot. del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri – II Reparto – SM Ufficio Operazioni, del 6 dicembre 2022 – di trasmettere la presente all’Autorità Giudiziaria Ordinaria e Militare competente, in ossequio agli artt. 55, 331 e 347 C.P.P.; al fine di verificare eventuali violazioni di legge.
La Segreteria Generale Provinciale di Savona