Questa associazione ha lo scopo di favorire la promozione, la cura e la tutela del benessere del personale interconnesso quest’ultimo nella sua accezione più ampia e normativamente orientata al benessere organizzativo, che si intende comunemente, la capacità dell’organizzazione di garantire benessere fisico, psicologico e sociale di tutti i propri militari, a titolo meramente collaborativo e al primario scopo di mettere a conoscenza codesta amministrazione e consentirle di esercitare il diritto di garantire la necessaria cornice di sicurezza afferente la salute psichica a tutto il personale dipendente a seguito di un ennesima segnalazione, con rammarico, comunica quanto appreso sommariamente descritto:
FIGLI E FIGLIASTRI
Tale sembrerebbe il modus operandi del Co.Ba.R. del 5° Reggimento Emilia Romagna. La rappresentanza militare dovrebbe tutelare tutti i militari, senza alcuna distinzione, ciò purtroppo non sempre rispecchierebbe la realtà dei fatti. Parrebbe infatti che, alcuni delegati Co.Ba.R. del 5° Reggimento Carabinieri Emilia Romagna, tutti militanti nei cosiddetti sindacati “GIALLI” non tutelerebbero i militari della Squadra Vigilanza e Sicurezza, a favore dei paritetici della 1^ Compagnia (ove casualmente è presente la maggioranza dei delegati Co.Ba.R. del Reggimento, ove pare ricoprano incarichi d’ufficio non particolarmente compatibili con cariche sindacali). Detta Squadra Vigilanza è in evidenti difficoltà numeriche anche in considerazione del fatto che, nell’ ultimo Getra 2023, sono stati ben 4 (quattro) i trasferimenti di militari in uscita a fronte di un solo militare in entrata. Siffatta carenza è stata tempestivamente e dettagliatamente segnalata dalla Compagnia Comando e Servizi al Comando Reggimento. A tal proposito, per lo svolgimento del regolare servizio di Vigilanza e Sicurezza del Reggimento, il Comandante dello stesso ha ripristinato, a ragione, il ruolo di Sottufficiale d’ Ispezione nell’ interezza del Reparto; questo in modo da coinvolgere tutti i settori del presidio al ripianamento quotidiano della sopraggiunta carenza organica. Secondo una parte dei delegati Co.Ba.R. (casualmente inquadrati nella 1^ Compagnia), tali servizi dovrebbero essere esperiti solamente dalla parte logistica del Reparto, non coinvolgendo quindi la parte operativa. E’ utile sottolineare che la Compagnia Comando e Servizi del 5° Reggimento, per antonomasia parte logistica del Reparto e quindi coinvolta più di ogni altro nel ripianamento attuale del Sottufficiale d’ Ispezione, già partecipa in maniera del tutto AUTONOMA, dall’ anno 2020 (scoppio della pandemia Covid), all’ impiego di militari nel servizio di Sottufficiale d’ Ispezione, connesso alle esigenze dei militari della Squadra Vigilanza e per permettere a quest’ ultimi di poter quantomeno usufruire delle licenze. Questo per non gravare in nessun caso su altre Compagnie del Reggimento.
Di contro, gli stessi delegati Co.Ba.R., sembrerebbe che non abbiano ritenuto opportuno sollevare alcuna obiezione quando la componente logistica del 5 Reggimento (si, la stessa componente logistica che deve ripianare la maggioranza dei turni di Sottufficiale d’ Ispezione) è “costretta” a dover eseguire estenuanti sessioni di addestramento: 3 (tre) sessioni nel mese di giugno, di cui due nella stessa settimana (lunedì 19 domenica 25) e 1 (una) sessione in luglio (nella settimana da lunedì 3 a domenica 9), quindi in difficoltà organica e in pieno piano ferie. Questo forse perché alcuni dei delegati Co.Ba.R. della 1^ Compagnia, sarebbero direttamente interessati all’ esecuzione “senza soluzione di continuità” delle sessioni addestrative, in quanto loro preminente impiego; come da memoriale centralizzato.
In ultimo, ma non ultimo, gioverebbe ricordare ai delegati Co.Ba.R. che, i militari della Compagnia Comando e Servizi, hanno SEMPRE dato disponibilità e mostrato Spirito di Corpo nel rispondere “presente” quando interpellati al bisogno di eseguire un qualsivoglia servizio di Ordine Pubblico assegnato alla 1^ Compagnia; ciò nonostante spesso, alcuni militari di quest’ ultima, risultassero in servizio presso gli uffici della 1^ Compagnia, quindi impiegabili per servizi esterni, “a disposizione della Squadra Comando”, come da memoriale centralizzato.
Anche in quest’ occasione i delegati Co.Ba.R. (della stessa Compagnia) avrebbero ritenuto opportuno non dar risalto all’ accaduto.
Quanto sopra, riflette negativamente sul benessere psicofisico ed economico del personale, quindi, rilevato che tra gli interessi primari di questo Associazione, portatrice di interessi diffusi, vi è la tutela dei diritti soggettivi cui intende salvaguardare, si ritiene necessario, attraverso la presente, richiedere l’intervento di codesto Comando, affinché si possa giungere ad una rapida soluzione della problematica.
Salvis iuribus
La Segreteria Generale della Linea Mobile/Addestrativa.