Ai Comandanti, uscente e subentrante, della Legione Carabinieri Friuli Venezia Giulia
Egregio Comandante uscente,
Egregio Comandante subentrante,
la sottoscritta Associazione Professionale a Carattere Sindacale Militare (APCSM), con doveroso rispetto e profondo rammarico, rivolge a Loro il seguente accorato appello: “Finché non verranno chiarite in modo definitivo le norme di legge relative alle associazioni militari a carattere sindacale spesso disattese e, nel migliore dei casi, “interpretate”, dallo Stato Maggiore del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri o dallo Stato Maggiore Difesa (solo per citarne una, l’interpretazione dell’art. 1479 bis in relazione ai trasferimenti dei dirigenti sindacali) e sin quando la richiesta di collaborazione istituzionale si limiterà agli inviti alle cerimonie, in qualità di APCSM, amareggiata e profondamente indignata, forti della volontà dei carabinieri che ci hanno scelto per rappresentarli pagando mensilmente la quota sindacale, comunichiamo ufficialmente che – da oggi in poi – non parteciperemo più ad alcuna cerimonia e non risponderemo ad alcuna convocazione fino a quando non cambi l’approccio e si inizi a fornire risposte a tutte le nostre LEGITTIME richieste. Rimanere ancorati al passato, mentre il mondo che ci circonda si evolve e muta, non è una grande scelta.
Egregi Comandanti, nel salutare Loro cordialmente, sottolineiamo che la nostra azione è mossa esclusivamente dall’interesse di salvaguardare i diritti e tutelare i Nostri Carabinieri, sempre più disorientati e talvolta abbandonati da una gerarchia molto più attenta a controllare e poco interessata a seguire.
25 giugno 2024
UNARMA A.S.C. F.V.G. ADERISCE ALLO STATO DI AGITAZIONE SINDACALE NAZIONALE FIRMATO DA TUTTE LE APCSM RAPPRESENTATIVE DELL’ARMA DEI CARABINIERI TRANNE UNA.
IL SEGRETARIO GENERALE REGIONALE PINO DEBELLIS