AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
OGGETTO: CONCORSO INTERNO, PER TITOLI ED ESAMI, PER L’AMMISSIONE AL 7° CORSO SUPERIORE DI QUALIFICAZIONE (2024-2025) DI COMPLESSIVI 201 ALLIEVI MARESCIALLI. DISPARITÀ DI TRATTAMENTO
Un nuovo, spiacevole, episodio di discriminazione nei confronti degli appartenenti alla specialità Forestale; oltre al tema, già noto, dell’ingessamento in procedure di trasferimento che mal si adeguano alla realtà della specializzazione nata con l’assorbimento dell’ex Corpo Forestale dello Stato che si sostanzia, di fatto, nella quasi impossibilità di movimentazione di chi si trova alle Stazioni (ora Nuclei) in perenne sofferenza di organico, veniamo oggi a conoscenza di un’ulteriore problematica relativa a concorso Marescialli in atto.
Nel bando di concorso è prevista una prova scritta di 100 quesiti a risposta multipla alcuni su materie comuni sia per l’Arma territoriale che per la specialità Forestale altri su materie differenziate per le due realtà; ebbene nel simulatore ufficiale di detta prova pare non esserci alcun riferimento alle materie di esclusiva competenza forestale, determinando di fatto per i concorrenti, l’impossibilità di esercitarsi su queste materie con conseguente penalizzazione rispetto al superamento della prova stessa.
Non vi è traccia di ecologia ed aree protette, cartografia ed assetto del territorio né di legislazione ambientale forestale e agroalimentare (materie previste dal bando).
Sarebbe auspicabile per avere un giusto equilibrio nelle prove, integrare il simulatore ufficiale con quesiti su queste materie, così da permettere ai concorrenti di prepararsi adeguatamente e affrontare la prova con le stesse opportunità di successo.
La Segreteria Nazionale