AL MINISTERO DELLA DIFESA
AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
AL COMANDANTE LA LEGIONE CARABINIERI CALABRIA Gen. D. Pietro Francesco SALSANO
SEGUE MISSIVA DEL 10 AGOSTO U.S. AVENTE PER OGGETTO RICHIESTA DI INCONTRO
OGGETTO: alloggiamento in caserma degli ufficiali, sottufficiali appuntati e carabinieri. Camere di passaggio Intervento Atto secondo.
Numerose segnalazioni sono giunte a questa Unarma, circa la gestione delle camere di passaggio presso il Comando Legione Carabinieri Calabria Via Marafioti n. 19 in Catanzaro.
Premesso che, nella caserma del Comando Legione Calabria – parrebbe – sussistano nr. 11 (undici) camere di cui 5 (cinque) adibite a foresteria e nr. 6 (sei) adibite camere/stanze di passaggio, (visionando il regolamento per la foresteria del Comando Legione Calabria, del 20 maggio 2020, risultano, in realtà, che tutte e 11 (undici) le camere sono adibite a foresterie. Al contrario di quanto indicato sul Portale Leonardo che indica 5 foresterie).Da una ricerca effettuata sui canali ufficiali, non abbiamo trovato traccia che presso la caserma del Comando Legione Calabria sussistano 6 (sei) camere di passaggio: la cosa l’abbiamo appresa dalle segnalazioni ricevute.
Parrebbe altresì che quattro di queste camere di passaggio siano occupate – in via esclusiva e con periodi continui e prolungati da anni – da altrettanti militari del ruolo ufficiale.
Ora la cosa ci appare, per logica, un po’ eccentrica, non fosse altro perché la parola “passaggio” implica un breve periodo e non anni! Una occupazione così prolungata, oltremodo, limita altri militari che, per ragioni, per esigenze o per l’espletamento del servizio potrebbero usufruire delle stanze ovvero, non gravare sul bilancio dello Stato che si vedrà, in varie occasioni di servizio, costretto a pagare una struttura ricettiva: Es. se un militare o più militari devono frequentare un corso di aggiornamento per la loro professione fruiranno dell’Hotel anziché della camera di passaggio gravando le spese sull’Amministrazione.
Avremmo voluto esternare quanto esposto al Comandante la Legione Calabria, ma visto che la nostra richiesta di incontro non ha scaturito alcuna risposta, abbiamo – nostro malgrado – deciso di procedere nel senso.
Alla luce di quanto esposto e delle disposizioni di cui agli artt. 284, 268, 331 e 336 del Regolamento Generale dell’Arma, art. 744 del DPR 15 marzo 2010 n. 90 e art. 4 comma 98 legge n.183/2011; si chiede al Pregiatissimo Ministero della Difesa di fare i dovuti accertamenti, al fine di verificare la veridicità di quanto pervenuto nelle segnalazioni, significando che questa Unarma Asc non ha poteri ispettivi ovvero, se gli occupanti delle camere di passaggio possano occupare dette stanze per periodi così prolungati e continuativi.
Al Comando Generale si chiede di inoltrare la presente all’Autorità giudiziaria Militare, nonché alla Corte dei Conti competente, al fine di verificare eventuali ipotesi di reato anche di danno erariale.
Antonio Nicolosi
Segretario generale UNARMA