AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
Questa Segreteria Provinciale, ha ricevuto alcune segnalazioni circa la mancata applicazione, di circolari/direttive poste in essere dal Comando del Gruppo Carabinieri Forestali Ravenna:
La mancata assegnazione del TAG a personale avente diritto (dimorante in sede diversa a quella di servizio e comunque regolarmente autorizzato a viaggiare) e il diniego, in subordine, all’assegnazione del c.d. “buono pasto”, consigliando “per le vie brevi” di mangiare a casa prima di partire per il lavoro; La mancata certezza di poter programmare le proprie ferie, poiché con f.n.26/1-12 datato 15.04.2022 il suddetto Comando e ribadito con f.n. 7/4 del 16.03.2023, nel richiedere la consueta e prevista programmazione del beneficio in questione, in calce riferisce: ”si sottolinea inoltre che la pianificazione non è garanzia che le ferie vengano concesse, ma solo un preventivo per programmare al meglio le attività lavorative ed evitare disservizi difficilmente rimovibili in carenza di personale che da tempo caratterizza la provincia”. Di fatto dimenticando che la Licenza di cui tratta la missiva è un DIRITTO sancito dalla Legge e non una mera concessione basata sulla “benevolenza” del Comandante, il quale sicuramente in difficoltà per carenze organiche //benché ripianate, pertanto risulta ancor più difficile la comprensione\\, influisce emotivamente sul proprio personale, atteso che il provvedimento in esame, viene emesso il giorno prima o addirittura il giorno stesso di inizio dell’Assenza. Così facendo altro non crea che disagio e malessere al dipendente, il quale fino al giorno della partenza, benché con biglietti aerei/ferroviari o ancor peggio soggiorni turistici già pagati, non è in grado di sapere se potrà partire e che, nella malaugurata ipotesi di diniego, sicuramente non potrà ottenere “rimborso” delle spese sostenute, pertanto coinvolgendo la propria famiglia nell’incertezza di poter godersi le meritate ferie, incertezza che si tramuta in disagio che mina inevitabilmente la serenità dei predetti. Si richiede inoltre venga fatto presente, che la programmazione è suscettibile di variazione anche dal dipendente stesso, e non solo dal Comando, per cui il richiedente per motivazioni proprie può, non incidendo negativamente nella garanzia dei “servizi” godere del beneficio.
Vista la solerzia del Comandante del Gruppo Forestale Carabinieri, nell’istaurare procedimenti disciplinari ed irrogare sanzioni per fatti su cui si potrebbero aprire dibattiti, si richiede la stessa precisione e solerzia nell’applicazione delle normative a favore e nell’interesse sia dell’Amministrazione che dei Carabinieri stessi.
La Segreteria Provinciale Ravenna