AL MINISTRO DELLA DIFESA
AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
Criticità presso la mensa della Compagnia Carabinieri di Tortona
Attese le diverse segnalazioni pervenute a questa Associazione dai propri assistiti, dalle quali emergerebbe che la ditta, alla quale è affidato il servizio di ristorazione e catering per la Compagnia Carabinieri di Tortona, rispetta solo parzialmente il contratto d’appalto aggiudicato.
Sembrerebbe, infatti, che l’azienda oltre a non rispettare i menù settimanali, non garantisca, come da contratto, per il secondo ordinario una congrua quantità di pietanze agli aventi diritto (che ricordiamo il menu dev’essere, fino a 40 unità, composto da quattro primi di cui due dietetici, secondo piatto tre scelte di cui una fredda, contorno due scelte di cui una di stagione, pane e frutta due scelte di cui una di stagione, una delle due scelte può essere costituita da yogurt) . Tale situazione sembra perduri da circa due anni.
Ci chiediamo se l’attuale responsabile RAM abbia contezza del proprio ruolo e lo eserciti con la dovuta solerzia.
Pare che il personale abbia posto la tematica all’attenzione dei responsabili di vertice locali, senza però trovare una soluzione.
Infine, sarebbe opportuno che presso la sala mensa fosse installato – così come in altre sedi – un distributore automatico di bevande (acqua naturale, gasata, coca cola, aranciata), scelta che avrebbe un impatto ecosostenibile, oltreché migliorare il servizio. Attualmente viene fornita solamente acqua in bottiglie di plastica. In sintesi, se quanto segnalato corrisponde al vero, la panoramica offerta circa l’esecuzione del servizio in parola, evidenzierebbe, come le relative prestazioni risultino incomplete ed insoddisfacenti.
Si segnala come le situazioni rappresentate si rifletterebbero negativamente sul benessere del personale.
Ricordiamo che l’art. 356 c.p. (frode nelle pubbliche amministrazioni) si occupa, in ipotesi, dei casi in cui il fornitore modifica dolosamente l’esecuzione del contratto in danno alla controparte (malafede).
Alla luce di quanto segnalato, si ritiene necessario attraverso la presente, richiedere a codesto Comando Generale un immediato intervento finalizzato alla verifica della capacità contrattuale delle ditte appaltatrici, sensibilizzando i responsabili di vertice circa la possibilità della segnalazione/denuncia di tali inadempienze. Grati dell’attenzione che si riserverà alla presente, si porgono deferenti quanto sentiti saluti.
Il Vice Segretario Generale Luca Garre’