Questa associazione, da sempre in prima linea nel denunciare situazioni di malessere che interessano il personale dell’Arma dei Carabinieri, in linea con le competenze legittimate dalla normativa vigente come in questa occasione: la sicurezza sul lavoro. Infatti il D.Lgs n. 81, approvato il 4 aprile del 2008, ha ridisegnato l’intera disciplina in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, dopo l’abrogazione del D.Lgs 626/94.
Le Forze armate, ed in particolare l’Arma dei Carabinieri, hanno da sempre prestato la massima attenzione alla tutela dell’integrità psicofisica delle proprie risorse umane, considerate elemento imprescindibile a garanzia della propria efficienza ed efficacia operativa. Ciò anche in virtù dell’obbligo tassativo del rispetto delle normative e dei regolamenti afferenti alla sicurezza del personale, esplicitamente inserito nell’art. 725, comma 2, lettere e. ed f. del D.P.R. 15 marzo 2010, n. 90 (Libro IV – Titolo VIII – Capo I – Sezione II, “Doveri dei superiori”). E lapalissiano che nell’ambito della valutazione dei rischi sui luoghi di lavoro. occorra necessariamente tenere in debito conto quello connesso agli agenti fisici, tra i quali le condizioni microclimatiche (cfr. Titolo VII, Capo I del D.Lgs 81/2005 e, sul punto, “La valutazione del microclima” – 2018 – Pubblicazione edita dalla Direzione Regionale Inail “Campania.
Siccome con messaggio 112/2-1 ORDN SALA SIT datato 15 maggio us. del Comando Legione Campania – SM Ufficio OAIO si comunicava la disposizione del Comando del Presidio militare Interforze del ripristino dell’uniforme estiva a far data dal 22 maggio 2023, qualsiasi disposizione locale che disponga l’utilizzo dell’uniforme invernale (anche sotto forma di Grande Uniforme di servizio) appare incompatibile con le norme vigenti in materia di sicurezza sul lavoro, nonché violativo dell’ordine militare diramato dal Comando superiore.
Ci duole rappresentare che durante la cerimonia della festa dell’Arma dei carabinieri, svoltasi con temperatura estiva, ci risulterebbero essere stati impiegati una ventina di militari in grande Uniforme Invernale, forse perché non muniti di quella estiva.
Pare che non sia l’unico evento che prevedeva l’impiego di militari in Gus invernale nel medesimo periodo.
Inoltre in vista del saluto di commiato per il Comandante Interregionale previsto il 17 Luglio prossimo, nonostante il clima torrido del periodo e dei possibili danni che potrebbero costare ai militari impiegati, nonché in violazione delle norme vigenti soprarichiamate, parrebbe programmato l’impiego di decine di militari in Grande Uniforme Invernale.
Quest’azione a titolo collaborativo, ha il precipuo scopo di mettere l’amministrazione dell’Arma dei carabinieri nelle condizioni di provvedere alla messa in sicurezza di tutti i militari dipendenti e tendere una mano ai lavoratori, mettendoli in condizione di operare e vivere garantendo la sicurezza per la loro salute. Si invita pertanto a fornire indicazioni ad horas ai Responsabili della sicurezza sul lavoro competenti (Datore di Lavoro e Preposto in primis) per tutelare il bene primario della salute dei lavoratori, evitando di impiegarli in condizioni estreme come quelle descritte.
Restiamo fiduciosi di un celere ed efficace intervento affinché la situazione di disagio segnalata possa essere risolta in tempi brevi, dando priorità al benessere del personale in questione.
La segreteria regionale della Campania Sindacato Unarma