“Riteniamo questa circolare discriminatoria e incostituzionale perché limita ingiustamente le aspirazioni di molti carabinieri, basandosi su criteri fisici anacronistici come l’altezza. È inaccettabile – inoltre – che nelle cerimonie vengano privilegiati solo carabinieri o carabiniere di una certa statura, escludendo invece chi è altrettanto idoneo ma non risponde a tali requisiti. L’Arma è composta da persone, tutte meritevoli di pari diritti e doveri, indipendentemente da altezza o genere. Come se valesse più apparire che essere. È tempo di superare queste logiche ottocentesche: il vero valore di un carabiniere sta nella professionalità e nell’efficacia del servizio reso al cittadino, non nell’apparenza.”-dichiara Antonio Nicolosi segretario generale di Unarma
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