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A CHI È RIVOLTO?
Il seminario esperienziale è rivolto a operatori delle FF.OO. e del Soccorso, in servizio o in
quiescenza, che sono stati coinvolti a vario titolo per motivi di servizio in un incidente critico, e
non ne abbiano ancora superato totalmente o parzialmente gli effetti. È possibile e altamente
auspicabile coinvolgere e far compartecipare nell’esperienza il proprio partner o altro
familiare adulto significativo per l’operatore, per ricevere aiuto e supporto anche per la propria
rete familiare e/o affettiva, per stimolarla a essere a sua volta maggiormente di sostegno per il
medesimo operatore delle FF.OO. e del Soccorso.
COS’È UN INCIDENTE CRITICO?
Un incidente critico professionale è qualsiasi tipo di evento che stimoli nell’Operatore delle
FF.OO. e del Soccorso un senso di vulnerabilità e/o di perdita di controllo sulla realtà tali da
sopraffare le proprie risorse personali di affrontare gli eventi sfavorevoli della vita. Esempi di
queste situazioni sono: conflitti a fuoco in servizio e fuori servizio; l’aver assistito alla morte o al
ferimento grave di colleghi durante un’attività di servizio; il suicidio di colleghi a cui si era
emotivamente legati; l’intervento in incidenti stradali catastrofici e/o in incidenti di altra natura
(aerei, ferroviari, industriali ecc.) con morti e feriti; l’aver svolto indagini per odiosi abusi su
minori, l’essere (stati) incriminati in un processo penale e/o coinvolti in un processo civile con gravi
addebiti per aver svolto, o aver cercato di svolgere al meglio il proprio dovere in operazioni di
polizia; l’aver prestato soccorso in occasione di gravi calamità naturali; l’essere (stati) oggetto di
gravi minacce alla propria persona e/o ai cari a motivo del servizio prestato, ecc.
Dopo un incidente critico si possono manifestare effetti a breve e lungo termine, costituiti da
svariati sintomi di sofferenza psichica e/o alterazioni comportamentali, che frequentemente creano
difficoltà anche nei rapporti familiari. Il lavoro, la strada, l’arma, il rapporto con i colleghi e
l’Istituzione vengono ad essere percepiti in modo diverso. Passare attraverso un incidente critico è
come saltare un fosso, senza possibilità di tornare indietro, e con l’ulteriore difficoltà e frustrazione
rappresentate dal fatto che familiari ed amici, incolpevolmente, non si dimostrano in grado di capire
fino in fondo ciò che sta succedendo nella mente del proprio caro.
QUAL È LO SCOPO DEL SEMINARIO POST INCIDENTE CRITICO (SPIC)?
È quello di aiutare a trasformare la sofferenza e la vulnerabilità derivanti dall’aver vissuto un
incidente critico, in forza e resilienza personale e professionale, attraverso l’apprendimento di
efficaci strategie psico-comportamentali e l’utilizzo dell’offerta rappresentata dal supporto fra pari.
È un seminario esperienziale per operatori delle forze dell’ordine e del soccorso che si “trovavano
lì”, nel luogo e nella situazione dove tutto è cominciato per ciascuno di essi. Il seminario
esperienziale è condotto da professionisti della salute mentale, esperti nel campo del trauma
psichico e conoscitori profondi della realtà delle Forze dell’Ordine e del Soccorso. Il supporto dei
pari, colleghi che hanno vissuto esperienze simili e che sono stati formati per essere di aiuto a chi
attraversa lo stesso percorso di difficoltà da dover superare, è un elemento importante del
seminario: condividere confidenzialmente con gli altri partecipanti e i colleghi pari il proprio
incidente critico e i vissuti relativi promuove potentemente la normalizzazione ed il recupero.
QUALE RISULTATO PUOI ATTENDERTI?
Grazie alla possibilità di condividere e riattraversare la tua esperienza personale, in un ambiente
protetto e confidenziale, con gli altri partecipanti portatori di vissuti simili, con professionisti della
salute mentale esperti di stress traumatico nelle forze dell’ordine, oltre che di ricevere supporto da
colleghi pari, acquisirai strategie di gestione dello stress utili per superare gli effetti
disfunzionali dell’incidente critico migliorando il tuo benessere e i rapporti nell’ambito
familiare e professionale. L’aver avuto il coraggio di intraprendere la rielaborazione di quanto
vissuto a causa del servizio, insieme all’ulteriore processo rielaborativo che si attiverà
spontaneamente nel periodo successivo al ritorno a casa, ti permetteranno di riprendere con
maggiore fiducia ed ottimismo il tuo percorso esistenziale e/o professionale, se sei ancora in
servizio. Il tuo partner riuscirà a comprendere meglio quello che ti è successo dentro con l’evento
critico, in che modo esso ha impattato sulle relazioni affettive e familiari, come può esserti
maggiormente di aiuto e tutto ciò contribuirà, con il tuo rinnovato impegno, a rinsaldare la coesione
familiare, a restituire serenità alle persone a cui tieni e a credere in un futuro assolutamente degno di
essere vissuto.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
I posti per partecipare allo SPIC sono limitati. Potremmo non essere in grado di includere tutti
coloro che desiderano partecipare al programma. Stiamo pianificando uno SPIC che includerà fino a
15 operatori delle forze dell’Ordine e del Soccorso (civili o militari, in servizio o in quiescenza) e i
loro partner o altro familiare adulto significativo per l’operatore, quindi fino a 30 persone al
massimo. Man mano che arriveranno in segreteria organizzativa i moduli compilati di richiesta di
partecipazione, li registreremo e quando i posti saranno riempiti, inizieremo a compilare una lista
d’attesa. I facilitatori saranno Pari delle Forze dell’Ordine e del Soccorso e professionisti della salute
mentale. Questo è un programma che può essere offerto a qualsiasi operatore delle Forze
dell’Ordine e del Soccorso in Italia.
DATE DEL SEMINARIO: da mercoledì 23 ottobre a venerdì 25 ottobre 2019
Arrivo nel pomeriggio del 22 ottobre. Il seminario si svolgerà a partire dalle ore 8:30 di
mercoledì 23 ottobre e si concluderà verso le 13:00 di venerdì 25 ottobre. La partenza è prevista
dopo il pranzo del 25 ottobre.
LUOGO: Centro Cardinal G. Urbani – via Visinoni 4/C – Venezia Zelarino
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA:
Fer.Vi.Cr.eDo Onlus – Tel +39 041 933017 – Fax +39 041 8106733 – Cell. +39 3896745777
MAIL: [email protected] – WEB: www.fervicredo.it
SEGRETERIA SCIENTIFICA a cura di AIGESFOS:
Dott. Luigi Lucchetti, Presidente Nazionale – email: [email protected]
Dott. Felix Lecce, Vice Presidente Nazionale – email: [email protected];
Dott. Stefano Iapichino, Presidente Sezione Triveneto: [email protected]
Le richieste di partecipazione dovranno essere inviate entro il 30 giugno 2019 compilando i
documenti allegati (il modulo di richiesta di partecipazione, l’informativa sul trattamento dei dati
firmata, il modulo per il consenso al trattamento dei dati firmato) e inviandoli preferibilmente a:
[email protected], oppure per posta ordinaria a Fer.Vi.Cr.eDo Onlus, via Bottenigo, 17 –
30175 – Venezia Marghera (VE)[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]