AL MINISTRO DELLA DIFESA
AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
ALL’UFFICIO TERRITORIALE DEL GOVERNO Prefettura
In occasione della manifestazione sportiva in oggetto, organizzata dalla società sportiva dilettantistica Polisport Polignano, che ha avuto luogo domenica 23 settembre, personale dell’Arma individuato dalla Compagnia Carabinieri di Monopoli è stato impiegato in una aliquota in servizio di ordine pubblico.
La competizione in argomento che ha visto la partecipazione di circa 200 atleti si è svolta interessando i comuni di Polignano a Mare, Conversano, Castellana Grotte e Monopoli, un percorso di circa 35 km da ripetere cinque volte.
Orbene, il personale facente parte delle aliquote Arma in servizio di O.P. parrebbe sia stato dislocato in punti nevralgici specifici per il presidio degli incroci e dei tratti stradali che confluiscono sul percorso di gara, punti considerati pericolosi per la circolazione stradale alle intersezioni interessate dall’evento ciclistico.
In virtù proprio di queste particolari disposizioni contenute nell’ordinanza nr. Cat. A.4/Gab./2024/nr.1516 della Questura di Bari – Uff. di Gabinetto datata 21/09/2024, il Responsabile designato dalla Compagnia Carabinieri di Monopoli, predisponeva il personale designato tale da essere lasciato nell’ordine di un’unità a controllare incroci composti da ben 4 intersezioni e in altri casi, un solo militare in altro punto nevralgico munito solo di ricetrasmittente, servizio espletato demandando quindi al singolo militare, smisurate responsabilità derivanti dall’estremo pericolo a cui potevano incorrere sia i partecipanti all’evento stesso, che gli utenti della strada che in quella fascia oraria affollano le strade urbane e quelle statali, oltre a dover preservare la propria incolumità, in una giornata tra l’altro che ha registrato circa 29°C e senza essere muniti di acqua o di un posto all’ombra idoneo a potersi refrigerare.
La gestione di eventi di grande portata, come la manifestazione ciclistica in questione, richiede una pianificazione meticolosa, soprattutto per quanto riguarda la sicurezza stradale. Un impiego più organizzato del personale dell’Arma avrebbe garantito una copertura adeguata delle intersezioni, con il supporto di unità formate ed esperte e l’introduzione degli “Addetti alle Segnalazioni Aggiuntive” (A.S.A.), appositamente addestrati per collaborare con il personale di scorta tecnica, avrebbe rafforzato la sorveglianza in punti nevralgici, garantendo un monitoraggio capillare del flusso stradale.
La loro funzione di supporto a terra è essenziale per coordinare al meglio le operazioni durante il passaggio delle competizioni, migliorando sia la fluidità del traffico che la sicurezza degli utenti della strada.
Il nostro intervento, volto in termini di benessere e di sicurezza sul lavoro, chiede che tenga conto vista la complessità logistica dell’evento a puntare in futuro ad un’organizzazione più accurata a tutela del personale impiegato, assicurando un’adeguata gestione delle risorse e una risposta pronta ed efficace alle criticità nonché sulla corretta applicazione del D.vo 81/08, con la quale si sensibilizzano i Datori di Lavoro a rispettare i principi fondamentali della norma sulla sicurezza sui luoghi di lavoro, concentrandosi in particolare sulla “valutazione del rischio” lavorativo dei Carabinieri che non deve essere lasciato al caso.
Cordiali saluti.
Roma, lì 22 settembre 2024