AL MINISTERO DELLA DIFESA
AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
Campagna di Retrofit pistole mitragliatrici PMX
Questa Unarma allo scopo favorire la promozione, la cura e la tutela del benessere del personale interconnesso quest’ultimo, nella sua accezione più ampia e normativamente orientata, al “benessere organizzativo e del personale” che si intende comunemente, la capacità dell’organizzazione di garantire il benessere fisico, psicologico e sociale di tutti i propri militari, rappresenta di aver ricevuto segnalazioni nell’ambito della Campagna di Retrofit per la pistola mitragliatrice PMX, dalle quali si desumerebbe:
Premesso che la pistola mitragliatrice PMX sin dalla sua consegna, vado a memoria anno 2019/2020, ha riscontrato delle problematiche tecniche, non corrispondenti ad errori umani. Difatti dopo la consegna del manufatto tecnici armaioli della Società costruttrice Beretta si sono recati presso i comandi di corpo per sostituire la leva di comando raffica.
Nei mesi scorsi, dopo un incidente occorso ad un militare dell’Arma, si è riscontrata un’altra anomalia, il percussore si spezzava, quindi l’Arma dei Carabinieri ha provveduto a richiamare tutte le pistole mitragliatrici PMX. Questa volta, contrariamente a quanto avvenuto nella volta precedente, la sostituzione del percussore è avvenuta tramite i militari tecnici armaioli dell’Arma dei Carabinieri, che hanno partecipato ad un corso di circa 6/8 ore.
Tutto ciò premesso ci fa sorgere una domanda:
“ma se la problematica riscontrata è derivata da un difetto di progettazione, perché la modifica è stata effettuata dai militari tecnici armaioli dell’Arma dei Carabinieri e non – come per la prima volta – dai tecnici della Società costruttrice Beretta?
Per quanto sopra, si prega trasmettere la presente alla Corte dei Conti competente, per le valutazioni del caso, significando che all’accesso generalizzato – eseguito dallo scrivente – è stato negato l’accesso alla parte del “Contratto con Garanzia”.
Grati dell’attenzione che riserverà alla presente, si porgono deferenti quanto sentiti saluti.
Antonio Nicolosi
Segretario generale UNARMA