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OGGETTO: Scuola Carabinieri Forestale di Cittaducale (RI) – contributo di pensiero

da | Dic 3, 2025 | News | 0 commenti

AL MINISTERO DELLA DIFESA

Ufficio del Gabinetto del Ministro

AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI

Ufficio Relazioni Sindacali

Questa APCSM, da sempre vicina alle aspettative dei militari, al fine di garantire il benessere del personale, ha più volte espresso vicinanza e, soprattutto, ha apertamente appoggiato iniziative volte a migliorare e potenziare la Scuola Forestale Carabinieri.

Quest’ultima è un’istituzione antica ed efficiente, vero cuore pulsante del ruolo forestale che dal 1905 garantisce una formazione specialistica ed efficace.

Dalla Scuola Forestale Carabinieri e dai dipendenti Centri Addestramento sono passati tutti, e ribadiamo tutti, i militari appartenenti al ruolo forestale che operano ogni giorno sul territorio nazionale per la tutela dell’ambiente e non solo, nelle varie organizzazioni dell’Arma. È per questo motivo che non siamo disposti a tacere davanti a segnali che riteniamo preoccupanti.

Per la Scuola Forestale Carabinieri abbiamo più volte segnalato le difficoltà oggettive con vari comunicati, ognuno dei quali dimostra la nostra volontà di salvaguardare ogni Reparto o Ufficio da ridimensionamenti, accorpamenti o, peggio, come è accaduto all’Infermeria Presidiaria, che risulta tutt’ora sospesa.

Con la Scuola Forestale Carabinieri, o meglio al fianco dei militari che vi operano giornalmente, questa associazione chiede il rispetto delle piante organiche, così fortemente ribadite nei casi di avanzamento, per migliorare il servizio e ottimizzare ed agevolare l’accoglienza, la permanenza e la formazione dei corsisti che ogni anno riempiono i banchi, la mensa e le stanze della Struttura.

Da un lato apprezziamo la scelta dei superiori Comandi di aumentare il numero dei corsisti, che raggiungono quest’anno il record di presenze dal passaggio della struttura e del personale all’Arma dei Carabinieri; dall’altro dobbiamo registrare un elemento che va in controtendenza con l’aumento dei corsisti, ovvero che il quadro Ufficiali è oggettivamente impoverito.

Ci risulta infatti:

  • che il Capo di Stato Maggiore è in sede vagante e contemporaneamente ricopre il ruolo di Capo dell’Ufficio Personale e Capo Ufficio Divulgazione Naturalistica;
  • che il Capo dell’Ufficio Addestramento è presente in sede una volta a settimana in quanto ricopre questo come secondo incarico;
  • che il Comandante del Centro Addestramento sia in movimentazione con il Corso di specializzazione dei Carabinieri che è appena iniziato e quello dei Marescialli non ancora terminato.

Infine abbiamo voluto leggere, come un ridimensionamento, l’affidamento del Comando di questa gloriosa struttura a un Colonnello: non ci risulta sia mai avvenuto negli ultimi 70 anni; in luogo di un Generale, grado più consono ad un comando così prestigioso.

Nella speranza che questa sia solo una situazione provvisoria, si porgono i più distinti saluti.

Roma, 3 dicembre 2025

Antonio Nicolosi

Segretario Generale di Unarma