AL MINISTRO DELLA DIFESA
AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
AL MINISTRO PER LA FAMIGLIA, LA NATALITÀ E LE PARI OPPORTUNITÀ
Nell’ambito della propria missione di tutela dei diritti e del benessere del personale militare, questa Associazione Sindacale Carabinieri UNARMA si fa promotrice di una proposta concreta rivolta alle famiglie che affrontano il delicato periodo della gravidanza, della nascita di un figlio e della sua crescita fino al compimento del primo anno di vita ed oltre.
Alla luce delle esigenze specifiche che emergono in questa fase – ricca di novità ma spesso sottovalutata o affrontata in solitudine – si propone l’istituzione di uno sportello di supporto psicologico e specialistico, pensato come spazio riservato, professionale e multidisciplinare, volto ad accompagnare i genitori militari nel loro percorso, sostenendone il benessere personale, familiare e professionale.
È emersa con sempre maggiore chiarezza, nel contesto complesso e impegnativo del servizio, la necessità di un approccio integrato e sensibile alle esigenze personali e familiari, in primis delle donne in divisa, che sperimentano fasi significative e talvolta critiche: la scoperta della gravidanza, il lungo periodo di gestazione, il rientro in servizio, la gestione del duplice impegno tra vita privata e professionale. Tutti aspetti che, se non adeguatamente supportati, possono comportare rischi psicologici e disturbi dell’umore con ricadute negative sulla qualità della vita, sul benessere familiare e persino sul servizio.
Obiettivi dello sportello
- Supporto psicologico personalizzato: ascolto qualificato, prevenzione del disagio emotivo, accompagnamento al rientro in servizio, favorendo la conciliazione vita-lavoro.
- Consulenza informativa: orientamento su pratiche di cura e assistenza per madre, padre e figlio.
- Consulenza normativa: informazioni chiare su iter gerarchici, documentazione, maternità, congedi di paternità, riposi giornalieri e congedi parentali.
Piano operativo
- Costituzione dell’équipe multidisciplinare: psicologi clinici esperti in psicologia perinatale e del lavoro, ostetriche, pediatri, consulenti per la conciliazione vita-lavoro.
- Programmazione degli interventi: sessioni individuali continuative, attività di formazione e sensibilizzazione rivolte a comandanti e colleghi.
- Monitoraggio e valutazione: indicatori di efficacia, raccolta dati anonimi, miglioramento costante del servizio.
L’istituzione di questo sportello rappresenterebbe un passo concreto e innovativo per il benessere delle donne Carabinieri e, più in generale, per la genitorialità condivisa, estendendo i benefici anche ai padri militari, oggi sempre più attivamente coinvolti nella crescita dei figli.
Un’arma dei Carabinieri capace di supportare i propri appartenenti in una fase tanto delicata della vita dimostrerebbe di essere un’istituzione moderna, inclusiva e attenta alle persone, valorizzando il benessere individuale come parte integrante dell’efficienza e della coesione del Corpo.
Roma, 21 agosto 2025
UNARMA alfemminile – Progetto Donna