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Oggetto: Disparità di trattamento nella partecipazione ai concorsi per il ruolo di Maresciallo – Situazione dei Vice Brigadieri

da | Giu 3, 2025 | News | 0 commenti

AL MINISTRO DELLA DIFESA
AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
ALLA COMMISSIONE DIFESA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI

Si segnala una disparità nella possibilità di partecipazione ai concorsi interni per l’ammissione al 7° Corso Superiore di Qualificazione per Allievi Marescialli, che penalizza in modo evidente i militari con il grado di Vice Brigadiere.
Attualmente sono stati banditi due distinti concorsi:
1. Concorso interno per titoli ed esami per l’ammissione al 7° Corso Superiore di Qualificazione per 73 Allievi Marescialli, riservato esclusivamente a:

  • Brigadieri
  • Brigadieri Capo
  • Brigadieri Capo Qualifica Speciale (QS)
    1. Concorso interno per titoli ed esami per l’ammissione al 7° Corso Superiore di Qualificazione per 201 Allievi Marescialli, riservato ai:
  • Sovrintendenti (compresi Vice Brigadieri, Brigadieri e Brigadieri Capo)
  • con almeno 4 anni di permanenza nel ruolo

Tuttavia, i Vice Brigadieri si trovano in una posizione di svantaggio: non possono partecipare né al primo né al secondo concorso, venendo così esclusi da ogni possibilità di avanzamento nel ruolo di Maresciallo.

  1. Riflessioni e richiesta
    Si evidenzia come questa esclusione contrasti con i principi della Legge sul Riordino dei Ruoli, secondo la quale ogni Carabiniere ha il diritto di partecipare ai concorsi interni per il progresso di carriera.

In particolare:

  • Un militare promosso Vice Brigadiere (spesso proveniente dal ruolo Appuntati/Carabinieri) è obbligato a ricominciare da zero nel computo degli anni di permanenza nel nuovo ruolo, pur avendo già maturato almeno 4 anni nel ruolo precedente.
  • Questo meccanismo impedisce, ad esempio, a un Vice Brigadiere prossimo alla pensione (con 1 o 2 anni di servizio residuo) di partecipare al concorso per 201 posti, perché non ha maturato i 4 anni nel nuovo ruolo, né può accedere al concorso per 73 posti, riservato a gradi superiori.

Pertanto, si chiede che venga consentita la partecipazione dei Vice Brigadieri al concorso per i 201 posti, eliminando il requisito dei 4 anni di permanenza nel ruolo per questa specifica categoria, in considerazione della loro posizione intermedia e del fatto che spesso hanno già maturato un’adeguata esperienza nei ruoli sottostanti.

  1. Ulteriore precisazione
    Si segnala infine che è stato bandito un altro concorso interno per titoli ed esami, relativo al:
  • 15° Corso Triennale (2025–2028) per 626 Allievi Marescialli, riservato a militari dei ruoli Appuntati/Carabinieri e Sovrintendenti, ma con limite di età di 30 anni, escludendo quindi molti Vice Brigadieri già in età avanzata per via della progressione di carriera.

Antonio Nicolosi
Segretario generale di Unarma