A seguito degli scontri verificatisi a Genova in occasione del derby di Coppa Italia tra Genoa e Sampdoria, l’A.P.C.S.M. UNARMA intende esprimere profonda gratitudine e apprezzamento per il lavoro svolto dalle Forze dell’Ordine, in particolare dai Carabinieri, per il loro straordinario impegno durante una giornata segnata da gravi disordini. Fin dalle ore precedenti il match era evidente la tensione nella zona dello stadio Ferraris, con un numero significativo di ultras intenzionati a provocare scontri. Solo grazie al tempestivo intervento delle Forze dell’Ordine, numerosi episodi di violenza sono stati evitati o contenuti, impedendo che la situazione degenerasse ulteriormente. Polizia e Carabinieri, equipaggiati in tenuta antisommossa, hanno operato con competenza e determinazione, riuscendo a disperdere gruppi organizzati di tifosi che hanno tentato in diverse occasioni di entrare in contatto, sia prima che dopo l’incontro. RITENIAMO DOVEROSO sottolineare il grande senso del dovere e la professionalità dimostrata dai nostri Carabinieri durante tutto l’evento. Nonostante i lanci di fumogeni e oggetti da parte degli ultras, che hanno reso il clima altamente pericoloso, il personale delle Forze dell’Ordine pur operando in condizioni di estrema difficoltà, subendo anche aggressioni fisiche, hanno comunque evitato ulteriori e più gravi conseguenze. Si contano 15 feriti per fortuna lievi tra gli operatori di ordine pubblico. Tuttavia, gli eventi hanno messo in luce alcune criticità operative. La necessità di gestire una situazione di potenziale conflitto tra due tifoserie così ostili richiede, ora più che mai, una riflessione su possibili potenziamenti delle dotazioni e delle risorse a disposizione delle Forze dell’Ordine al fine di GARANTIRNE INCOLUMITÀ e SICUREZZA. Sebbene gli agenti siano riusciti a gestire la maggior parte degli scontri, è chiaro che la prevenzione di tali episodi potrebbe essere ulteriormente migliorata tramite un incremento delle tecnologie di sorveglianza e un maggiore coordinamento tra i diversi reparti operanti. Inoltre, UNARMA, sempre vicina al personale e votata alla tutela dei diritti e della sicurezza, sottolinea l’importanza di strategie preventive più efficaci, che permettano di isolare i gruppi più violenti prima ancora che possano avvicinarsi agli stadi o alle aree a rischio, limitando così la necessità di interventi forzati solo a situazioni estreme. Infine, un’esortazione va alle autorità competenti a considerare con urgenza l’adozione di misure aggiuntive a tutela del personale delle Forze dell’Ordine, che troppo spesso si trovano a dover gestire situazioni di pericolo senza adeguati supporti logistici e operativi o in situazioni non propriamente consone a quelli che sono i dettami della sicurezza sui luoghi di lavoro. Pur comprendendo la specificità del compito che svolgono le Forze dell’Ordine., in particolare in impieghi di ordine pubblico, non possiamo essere ciechi davanti a tali episodi: ne ciechi, né muti! Esprimiamo ancora una volta il nostro più sentito ringraziamento ai Carabinieri e a tutte le Forze dell’Ordine coinvolte per il loro straordinario impegno nel proteggere la sicurezza pubblica e nel mantenere l’ordine durante un evento così critico per la città di Genova.
Roma, 26 settembre 2024
La Segreteria Generale della Linea Mobile/Addestrativa.