+39 06 622 80 320 [email protected]

AL MINISTRO DELLA DIFESA

da | Nov 13, 2023 | News | 0 commenti

AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI

AL COMANDO DELLE SCUOLE DELL’ARMA DEI CARABINIERI

OGGETTO: Comunicazione ai sensi del D.lgs 9 apr. 2008, n.81 attuazione dell’art. 1 della Legge 3 ago. 2007 nr.123. Scuola Marescialli e Brigadieri Carabinieri di Firenze.

“Sotto il velo delle norme e le sue interpretazioni”.

I Comandi Stazione dell’Arma, fulcro della nostra Amministrazione, si trovano ad affrontare numerose incombenze quotidiane dove solo la professionalità e la dedizione nella gestione delle problematiche rappresentano una luce di efficienza per l’intera comunità in termini di ascolto e di protezione.

Nel corso degli anni, sono stati diversi gli impegni nel gestire e snellire l’attuale aggravio burocratico che di volta in volta impatta sulle considerevoli responsabilità che ha un Comando Stazione. Azioni mirate, che hanno permesso di ottimizzare le efficienze e dove anche quella dell’introduzione del Decreto attinente l’istituzione del doppio certificato medico ha permesso nel suo piccolo di utilizzare quel tempo guadagnato.

Nella nostra esperienza trentennale sappiamo che le regole e i regolamenti hanno come funzionalità quello di garantire l’uniformità, la sicurezza ed efficacia. Fanno sì che si possa avere quel funzionamento armonioso di qualsiasi organizzazione. Oggi, a distanza di pochi giorni, ci troviamo di fronte a delle interpretazioni personali che possono compromettere il sistema normativo e oberare quei Comandi Stazione che si trovano a fronteggiare il quotidiano.

<<Con il decreto del Ministro della Difesa del 24/11/2015 attinente l’istituzione del “doppio certificato” medico e la successiva circolare emanata dall’Ispettorato Generale della Sanità Militare, venivano disciplinate le modalità con cui il personale assente dal servizio per malattia deve far pervenire al proprio Reparto, senza ritardo, la certificazione medica redatta, prescrivendo la trasmissione separata del certificato medico contenente diagnosi e prognosi e di quello contenente la sola prognosi (cd. Doppio certificato)>>

Alla Scuola Marescialli e Brigadieri di Firenze, per gli Ispettori frequentatori dell’XI° Corso Allievi Marescialli, da nuove disposizioni impartite, sembrerebbe che l’unica via per la trasmissione del referto medico possa avvenire attraverso la linea territoriale della Stazione Carabinieri competente per territorio ove il militare trascorre il periodo di malattia attraverso l’applicativo C-prot.

Non comprendiamo perché non si possa utilizzare come da Decreto, la trasmissione telematica anche dal proprio account privato, diretta esclusivamente all’indirizzo di posta elettronica che il Comando Generale con

UNARMA Associazione Sindacale Carabinieri

Sede Legale: Viale Filarete n.120 – 00176 Roma Recapito mail: [email protected] Recapito telefonico +39 06 62280320 Recapito mail certificata: [email protected] Codice Fiscale n. 96430430585

 lettera nr.108/125-18-1-1975 del 22/3/2017 ha appositamente attivato presso l’infermeria di riferimento nel cui oggetto siano esplicitati grado, cognome, nome e reparto di appartenenza, direttamente all’indirizzo di posta elettronica presso l’Infermeria Presidiaria della Scuola Marescialli e Brigadieri di Firenze, che provvederà a trasmettere successivamente al reparto di appartenenza del militare il solo certificato recante “la prognosi”. Dove i certificati in originale devono essere comunque poi consegnati dal militare, con le suddette modalità in “doppia busta”, al proprio reparto al rientro dalla malattia. La trasmissione telematica tuttavia viene richiesta ugualmente e pertanto il lavoro che si troverà l’Infermeria ricevente sarà doppio: un doppione della certificazione. Un tempo prezioso sottratto a quei Comandi Stazione che dovranno trasmettere quanto imposto ai giovani Ispettori. Un tempo sottratto a quelle famiglie che si dovranno organizzare nel portare la documentazione a quella Stazione. Un tempo che dovrebbe guardare al futuro e invece riporta al passato con l’aggravio burocratico.

Non comprendiamo perché per i primi due anni, quanto normato da decreto veniva attuato mentre in questo ultimo anno viene cambiato in corso d’opera.

Pochi giorni fa, abbiamo fatto leva sull’ascolto, sulle emozioni e le intenzioni. Abbiamo constatato da quanto riferito, che questa amministrazione ha preferito attenersi alla “non concessione del pernotto” agli Ispettori rientrati dalla malattia, in un’ottica della salvaguardia della salute per evitare delle ricadute.

L’importanza della serenità all’interno di una struttura organizzativa è importante e richiediamo nuovamente un intervento del Comandante della Scuola Marescialli e Brigadieri, Gen. D. Oresta Pietro, persona dalla non comune sensibilità, affinché questi futuri Comandanti di uomini possano riconoscersi in quel “valore aggiunto dell’ascolto che non ha il solo significato del sentire”.

Cordiali saluti.

La Segreteria Nazionale