UNARMA Carabinieri accoglie con grande soddisfazione la Risoluzione n. 68 del 4 dicembre 2025, con cui l’Agenzia delle Entrate riconosce che l’esenzione IRPEF prevista dall’art. 1, comma 211, della Legge 232/2016 si applica su tutti i trattamenti pensionistici spettanti alle Vittime del Dovere, ai loro familiari superstiti e ai soggetti equiparati, senza alcuna distinzione tra pensioni correlate all’evento lesivo e altre prestazioni previdenziali.
Dopo anni di contenziosi e numerose condanne subite dall’Agenzia delle Entrate, l’Amministrazione recepisce finalmente la giurisprudenza consolidata della Corte di Cassazione, che ha più volte stabilito che l’esenzione IRPEF è totale e riguarda tutte le pensioni: dirette, indirette, privilegiate, di reversibilità e ogni trattamento derivante da iscrizione obbligatoria.
La Risoluzione 68/2025 ordina agli Uffici territoriali di adeguarsi e riconoscere l’esenzione dal 1° gennaio 2017.
Dichiarazione del Referente Nazionale, Dott. Gaetano Alfieri:
“Dopo anni di resistenze, l’Agenzia delle Entrate riconosce finalmente ciò che la legge prevedeva e che la giurisprudenza aveva chiarito: le Vittime del Dovere e gli equiparati devono godere dell’esenzione IRPEF su tutte le pensioni, senza limitazioni. È una vittoria di civiltà e di giustizia.”
UNARMA Carabinieri invita tutti gli interessati a rivolgersi al Sindacato per verificare la propria posizione, ottenere assistenza nei rimborsi, ricevere aggiornamenti normativi e far valere i propri diritti.
Restare informati è fondamentale, essere tutelati è indispensabile.
Leggi la comunicazione della Agenzia delle Entrate