AL MINISTRO DELLA DIFESA
AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
Durante una vista programmata – e autorizzata – alla caserma del Comando Compagnia Carabinieri di
Molfetta, sono state raccolte delle lagnanze da parte dei militari di quel comando, sulla fruizione della
licenza e precisamente: la programmazione delle licenze presso il Nucleo Radiomobile, reparto questo
che conta 18 unità, starebbe avvenendo secondo criteri discutibili: il Comandante avrebbe infatti disposto che non possano assentarsi, per licenza, contemporaneamente più 3 militari per volta, imponendo di fatto una limitazione dei diritti sanciti dalle normative di riferimento.
Anche considerando una norma, mai scritta, ma più volte richiamata sulle assenze dei militari (il famoso
terzo della forza), questa non può essere limitata a sole 3 unità, considerando che la forza effettiva
corrisponde a 18 militari.
Confidiamo che il Comandante Generale, da sempre attento alle istanze del personale, anche più volte
richiamate con gli incontri con le APCSM, voglia intervenire per ripristinare chiarezza e uniformità
interpretativa su un diritto irrinunciabile. Solo attraverso una gestione equa e condivisa delle licenze sarà possibile preservare un clima di serenità, motivazione e fiducia all’interno dei reparti, elementi essenziali per garantire la qualità del servizio e il vero benessere del personale.
Cordiali saluti.
Roma, 14 ottobre 2025
Antonio Nicolosi
Secgretario Generale Unarma