AL COMANDO LEGIONE CARABINIERI VENETO
Buongiorno,
con la presente per segnalare quanto segue:
a) seppur vero che la problematica dei F.d.V è da considerarsi ad ampio spettro riguardando molti
reparti dell’Arma, va sottolineato che solamente nei reparti speciali quali il N.A.S. vi è una
radicalizzazione dell’utilizzo di tali strumenti essendovi un’ampia competenza territoriale che
riguarda più provincie.
b) c) Solamente negli ultimi due anni e per motivi ancora da chiarire vi è un ritardo cronico e ormai
strutturato nel pagamento delle competenze dei F.d.V, tant’è che l’ultimo pagamento risale a
luglio 2025 e comprendeva le competenze maturate nei pregressi mesi di novembre, dicembre
2024 e gennaio, febbraio, marzo ed aprile 2025. Con l’ultimo statino di agosto non vi è traccia
delle competenze dei mesi di maggio, giugno e luglio.
Prima degli ultimi due anni accadeva di rado ma adesso le citate modalità di pagamento stanno
diventando sistematiche, creando, come comprensibile, disagio e malcontento nel personale che
effettua servizi esterni, per le seguenti motivazioni:
– il personale effettua servizi esterni su tre provincie di competenza (Venezia-Treviso e
Belluno) che prevedono, a volte, viaggi anche di 3-4 ore su un territorio variegato che
spazia dalla montagna al mare ed in condizioni metereologiche talvolta avverse. Orbene, i
fogli di viaggio pertinenti il servizio vengono compilati unitamente alla dichiarazione
integrativa cd. “QUADRO C”. La vigente normativa in materia di fogli di viaggio prevede che
le ore di viaggio effettuate vengano spesate come “indennità maggiorata” pari a 8 euro,
qualora i militari si trattenessero in ufficio per le attività conseguenti al servizio e, pertanto,
di fatto costituiscono ore di straordinario che vengono pagate contestualmente ai fogli di
viaggio.
– la tipologia di servizio svolto, che spesso investe attività di rilievo e di risalto mediatico
(ospedali, scuole, attività mediche, commerciali ecc.), con rientri da località lontane,
talvolta con atti urgenti da trasmettere (sequestri, risposte all’AG.), quasi sempre non
permette di concludere il servizio entro le ore previste, pertanto costantemente il personale
deve svolgere servizio straordinario che viene retribuito con i ritardi sopra evidenziati.
è da rilevare che ogni mese il personale impiegato nei turni esterni matura dai 250 ai 300
euro di indennità che, come detto vengono caricate sui fogli di viaggio mediante il “QUADRO
C” , pertanto la mancata corresponsione incide pesantemente nella gestione delle spese
familiari che necessariamente vengono mensilmente calibrate in base alle aspettative e alle
previsioni dello stipendio maturato.
Si rappresenta che la problematica in questione, a quanto pare riguarda solo la Legione Veneto
per i N.A.S. in quanto in altre regioni d’Italia la problematica non sussiste. I fondi, per tutti i
N.A.S. d’Italia vengono messi a disposizione dal Ministero della Salute.
La normativa al riguardo è chiara ovvero i certificati di viaggio devono essere pagati entro 30
giorni dal ricevimento degli stessi. Parrebbe che questa discrasia sia riferita a tutte le province
della Legione Carabinieri Veneto.
Cordiali saluti.
Roma, lì 20 agosto 2025
Antonio Nicolosi
Segretario generale di Unarma